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Dizion. 5° Ed. .
BRUCIARE
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BRUCIARE. Definiz: | Neutr. Esser consumato dal fuoco, Andare in fiamma, Ardere. |
Dal lat. perustus, onde pare si formasse perustiare, come mostra l'antico verbo spagn. ustar, e donde l'antico franc. brusler. – Esempio: | Targ. Viagg. 3, 196: Prendono [i contadini] al terratico un pezzo di bosco, e gli danno fuoco procurando che bruci più che sia possibile. Quando è finito di bruciare ec. |
Definiz: | § I. E per Esser penetrato, incotto dall'intenso calore del fuoco per modo da disfarsi. – | Esempio: | Biring. Pirotecn. 103: Fate una intonicatura di cennare (cenere) da bucato, che defenda dalle fiamme [le pareti], e così anco al cielo, che se le sono pietre non brucino. |
Definiz: | § II. Bruciare dicesi anche del Sentire un forte incalorimento in alcuna parte del corpo; come ad esempio: |
Definiz: | § III. E in forza d'Attivo. Consumare in tutto o in parte col fuoco, Abbruciare. – |
Esempio: | Vill. G. 40: E tornando in Italia per forza distrussero gran parte di Roma e la provincia d'intorno ardendo e bruciando, e uccidendo chiunque si parava loro innanzi. | Esempio: | Bocc. Decam. 3, 245: Se io infra otto giorni non vi guarisco, fatemi bruciare. | Esempio: | Salvin. Odiss. 49: E bruciò molte cose Sovra i sacrati altari degli dei. |
Esempio: | Borgh. S. Tertull. 177: I più si fanno a credere che l'idolatria s'intenda semplicemente.... se uno bruci l'incenso o sacrifichi ec. |
Definiz: | § IV. Dicesi anche per Guastare col fuoco materie che propriamente non sono combustibili, come pietre, metalli ec. – | Esempio: | Biring. Pirotecn. 137: Molti, che credono bollire il masso del ferro, el bruciano. |
Definiz: | § V. Dicesi pure dell'Azione di un freddo eccessivo. – | Esempio: | Car. Long. 56: Fatto giorno, si mise un gran freddo con una borea che ogni cosa bruciava. | Esempio: | Targ. Relaz. Febbr. 31: Seguì la memorabile dannosissima brinata, la quale nelle più fertili campagne della Toscana bruciò gli occhi delle viti, de' peschi, de' fichi ec. |
Definiz: | § VI. Bruciare dicesi anche dell'Applicare uno strumento o infocato o anche caustico a qualche parte del corpo, affine di medicarla, come Bruciare colla pietra infernale, con bottone di fuoco e simili. |
Definiz: | § VII. Bruciare dicesi pure quando alcuno, avendo vinto al giuoco, lascia di giuocare per non riperdere quel che ha vinto. |
Definiz: | § VIII. Neutr. pass. Bruciarsi, Farsi una bruciatura, Scottarsi. – | Esempio: | Dant. Inf. 16: Ma perch'io mi sarei bruciato e cotto, Vinse paura la mia buona voglia. |
Definiz: | § IX. S'usa anche nel senso stesso di Bruciare, ma la particella Si vi si aggiunge per proprietà di lingua. – | Esempio: | Biring. Pirotecn. 36 t.: Per sè sola [la gelamina] non fonde, ma si brucia, e ogni sua sustanzia se ne va in fumo, e in compagnia col rame si fonde. |
Definiz: | § X. Bruciare a danari, e anche Bruciar come l'esca, o semplicemente Bruciare, dicesi in modo basso di Chi si trova in miseria o affatto senza danari. |
Definiz: | § XI. Bruciare il pagliaccio. – | V. Pagliaccio.
Definiz: | § XII. Bruciare l'alloggiamento. – | V. Alloggiamento.
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